Contatto è una cooperativa di tipo B che realizza montaggi industriali e lavorazioni elettromeccaniche. È la più importante, per numero di addetti, azienda manifatturiera della valle Serina. Tra i 25 operai del reparto, 12 sono svantaggiati. Persone con disabilità di vario genere che, molto spesso, non arrivano a livelli produttivi adeguati al mercato. In una situazione complessa: Serina è a 850 metri di altezza, a 30 Km da Bergamo, 90 km da Milano. Quindi logisticamente svantaggiata e con un personale che spesso fatica a mantenere la produttività richiesta dai fornitori.
Da qui la necessità di sviluppare al massimo la produttività e il servizio al cliente. Per essere competitivi e restare in un mercato fatto anche di concorrenti che producono anche all’estero.
Il progetto vuole sviluppare tecnologie per aumentare la produttività, in particolare delle persone con disabilità. Sviluppa tutta la tecnologia possibile, soprattutto sugli aspetti della comunicazione che riguardano la trasmissione delle informazioni e le istruzioni di lavoro sulle linee di produzione. E garantire comunicazione interna nella gestione di linee produttive di apparecchiature elettromeccaniche, assemblaggi tecnici, confezionamenti complessi e montaggi industriali.
Contatto è una cooperativa di tipo B che realizza montaggi industriali e lavorazioni elettromeccaniche. È la più importante, per numero di addetti, azienda manifatturiera della valle Serina. Tra i 25 operai del reparto, 12 sono svantaggiati. Persone con disabilità di vario genere che, molto spesso, non arrivano a livelli produttivi adeguati al mercato. In una situazione complessa: Serina è a 850 metri di altezza, a 30 Km da Bergamo, 90 km da Milano. Quindi logisticamente svantaggiata e con un personale che spesso fatica a mantenere la produttività richiesta dai fornitori.
Da qui la necessità di sviluppare al massimo la produttività e il servizio al cliente. Per essere competitivi e restare in un mercato fatto anche di concorrenti che producono anche all’estero.
Il progetto vuole sviluppare tecnologie per aumentare la produttività, in particolare delle persone con disabilità. Sviluppa tutta la tecnologia possibile, soprattutto sugli aspetti della comunicazione che riguardano la trasmissione delle informazioni e le istruzioni di lavoro sulle linee di produzione. E garantire comunicazione interna nella gestione di linee produttive di apparecchiature elettromeccaniche, assemblaggi tecnici, confezionamenti complessi e montaggi industriali.
Il progetto:
Il progetto implementa il sistema di comunicazione aziendale mettendolo in grado di coinvolgere agevolmente le linee di produzione, per mettere in condizione la struttura di lavorare con la massima efficienza.
Un sistema di comunicazione che porti alla massima diffusione tra gli operatori, a tutti i livelli, i parametri principali delle lavorazioni in atto, delle commesse in arrivo, del grado di capacità alla qualità delle produzioni. Un sistema adattivo che controlli, incrementi e regoli:
- le metodologie delle fasi produttive,
- i cambi di commessa,
- le segnalazione dei punti di allerta qualitativa,
- la condivisione dei livelli produttivi e qualitativi,
- il carico dei magazzini in entrata,
- le saturazioni delle stazioni di lavoro,
- il carico del magazzini in uscita,
- le fasi di collaudo,
- le tracciabilità del prodotto
- le fasi di spedizione
Gli obiettivi, gli investimenti e l'hardware
Gli obiettivi:
L’obiettivo primario del progetto è mettere in condizione l’azienda di sviluppare competitività e attirare commesse di lavoro conto terzi dalle grandi aziende manifatturiere bergamasche e milanesi. Superando una concorrenza, anche e soprattutto internazionale, che offre maggiore appetibilità sia sotto il profilo del costo orario che, paradossalmente, sul piano logistico. Raggiungere con i mezzi di trasporto la valle Serina è complesso, serve tempo ed ha costi elevati.
Obiettivo è garantire alla Val Serina la possibilità di mantenere e sviluppare posti di lavoro sia per persone in situazione di svantaggio ma anche per persone normodotate.
Solo incrementando le performance produttive su questi temi l’azienda, non solo mantiene produttività e occupazione, ma è in grado di reggere alla concorrenza di costi orari più bassi.
Attraverso l'innovazione tecnologica mettere in condizioni persone con capacità produttive limitate di raggiungere livelli produttivi da azienda "normale"
Gli investimenti:
Il progetto prevede tre tipi di investimenti: un software gestionale che accompagni la produzione dalla preventivazione alla spedizione. Il progetto di software implementa gli attuali strumenti di gestione della produzione e del magazzino che consiste nella realizzazione di applicazioni che consentono di rilevare e coniugare i dati gestionali del programma “Mago.net” con il carico di lavoro delle linee di produzione e supportandole con la visualizzazione dei documenti e informazioni gestite dal sistema documentale “HyperView”
Hardware per la gestione in linea:
Si prevedono 6 postazioni fisse dotate di PC, tastiere, monitor touch screeen, per presa visioni dei dati e la trasmissioni delle informazioni o in alternativa 6 postazioni mobili (Tablet) con le medesime funzioni ed operatività
un sistema di tracciabilità del prodotto che garantisca la localizzazione dei componenti nei magazzini e sulle linee di produzione: un insieme di apparecchi hardware che accompagnino la produzione visualizzando processi, procedure, normative, avvisi, dati di fabbricazione, informazioni, ecc.
E formazione e informazione diffusa a tutti i livelli ai lavoratori su un sistema che si integra alla attuale dotazione sviluppando e monitorando 3 serie di dati:
- produttivi: quantità complessiva, quantità giornaliera e oraria, tempo complessivo assegnato della commessa, tempo di produzione per singolo pezzo e per operazione/fase di lavorazione, istruzioni di lavorazione per singola postazione, attrezzature necessarie e tempo di cambio attrezzare per la Commessa successiva. Visualizzazione dei documenti di supporto alla commessa (Foto-Filmati-Istruzioni-Cicli di lavoro-Scheda di controllo qualità ecc..)
- qualitativi: step di controllo, avvisi di allerta, istruzioni di collaudo, tempi di collaudo, tracciabilità del prodotto e dei componenti,
- gestionali: data di avvio commessa, data consegna merce, livelli di magazzini e ubicazione dei componenti necessari, ubicazione del prodotto finito, livelli e riassortimento componenti, date per la manutenzione programmata delle attrezzature
Risultati attesi, destinatari del progetto e aspetti innovativi
I risultati attesi
Maggiore occupazione: per i lavoratori attuali della Contatto e per il territorio della Val Serina.
Sia di persone svantaggiate, sia di persone con tipi di difficoltà diverse quali persone sopra i cinquant'anni, giovani che non lavorano e non studiano, donne in generale. Ma anche per persone normo dotati per i quali l'alternativa al lavoro in valle è pendolarismo che sradica dal territorio, rovina i rapporti sociali, diminuisce la qualità della vita.
La fabbrica avrà a disposizione una serie di soluzioni e tecnologie innovative che, accompagnando la produzione, supportano gli operatori nelle fasi di lavoro, mettono in condizione di prendere decisioni in tempo reale, evidenziano le anomalie produttive, limitano lo stress dal lavoro.
I risultati del progetto incideranno:
- in termini di servizio al cliente: accettando e realizzando lavorazioni di piccola entità, reattività nelle risposte, tracciabilità dei prodotti
- in termini di incremento della produzione: diminuendo i tempi di cambio delle commesse, di svuotamento dei magazzini intermedi, di sostituzione delle attrezzature e delle apparecchiature di produzione, diminuendo le code e gli avanzi di produzione
- in termini qualitativi: informazioni in tempo reale sulle anomalie di prodotto, diminuendo gli scarti e i tempi di fermo macchina
- in termini di clima aziendale: migliorando la qualità e il coinvolgimento dei lavoratori, sviluppando percorsi di riorganizzazione e sviluppo elle competenze.
Destinatari del progetto
Lavoratori in situazione di svantaggio, con handicap di natura fisica e cognitiva, lavoratori con patologie psichiatriche, lavoratori con capacità produttive limitate. Ma anche i lavoratori della Val Serina che trovano nella Contatto un luogo di lavoro ad alta tecnologia, consolidato nel tempo e che garantisce livelli produttivi adeguati a stare su un "mercato" e una concorrenza che non fa sconti nemmeno le cooperative sociali
Aspetti innovativi
La parte tecnica del progetto mette in condizione i lavoratori di operare in un sistema organizzativo dove la condivisione delle informazioni è l’elemento portante di processi prodottivi. Il “clima” aziendale diventa l’elemento basilare che consente la concretizzazione degli obiettivi progettuali.
In un quadro complessivo di sviluppo delle competenze, migliora il grado di coinvolgimento, la partecipazione, la consapevolezza di essere elemento fondamentale nel funzionamento della macchina aziendale.
Contatto è una cooperativa, formata da soci lavoratori e dipendenti. Il coinvolgimento e la capacità degli operai e dei tecnici di gestire in autonomia il proprio lavoro è stato, ed è oggi, un elemento base dello sviluppo dell’azienda. Le innovazioni progettuali trovano quindi terreno fertile per ottenere piena realizzazione.
Un terreno tecnologico, oggi, fatto di postazioni lavorative e di gestione aziendale, che si sono sviluppate passo passo, per rispondere ai bisogni e alle richieste del mercato e del cliente.
Il mercato delle lavorazioni elettromeccaniche su progetto cliente e, più in generale, conto terzi, ha visto negli ultime decenni turbolenti trasformazioni.
Le aziende manifatturiere dell’elettromeccanica bergamasche e in particolare della valle Brembana, dopo anni di lavorazioni “porta a porta “ con lavorazioni a domicilio o di piccolissime imprese familiari, in una prima fase hanno delocalizzato tutto il possibile all’estero. Poi anche le sedi centrali hanno abbandonato la valle per “scendere” in territori logisticamente più favorevoli. La crisi ha poi selezionato ulteriormente, lasciando in vita fabbriche ed organizzazioni realmente produttive.
L’offerta di lavorazioni conto terzi di lavorazioni ed assemblaggi elettromeccanici, ha dovuto seguire l’evoluzione dei grandi produttori. Solo chi, come la Contatto, ha saputo rispondere alle turbolenze ed alle evoluzioni, oggi è ancora sul mercato.
Quindi una concorrenza selezionata fatta di aziende medio-piccole, radicare sul territorio che hanno saputo stare al passo con la tecnologia e in alcuni casi, come la Contatto, proporre alle grandi aziende soluzioni che consentissero di evitare la delocalizzazione. E con grandi capacità professionali.
Perché una fabbrica intelligente?
Perché una fabbrica intelligente?
La Contatto, ad oggi, ha implementato una serie di postazioni funzionali alle lavorazioni industriali previste. Dotate di apparecchiature elettro-strumentali, con un discreto grado di automazione, sono un grado di rispondere alle articolate richieste di montaggi di congegni meccanici e elettromagnetici, su progetto del cliente.
Per realizzare assemblaggi industriali di componenti meccanici, elettromeccanici, elettrotecnici, pre-assemblaggio di gruppi, assemblaggio di macchine automatiche, per ogni settore industriale: macchine automatiche, automazione, elettromeccanica, illuminotecnica, alimentare, auto-motive, elettromedicale, oleopneumatico, termotecnica.
Il Progetto trasforma i posti di lavoro in linee di produzione ad alta reattività. Permette all’organizzazione, di pensare il futuro in termini di sviluppo. Di concentrarsi sulla risposta i bisogni del cliente attraverso il miglioramento continuo, lasciandosi alle spalle la fase “artigianale” delle soluzioni funzionali ed immediate legate alla reattività dell’emergenza.
Il progetto consente sviluppo anche con handicap logistici importanti.
Essere ubicati in una zona di media montagna con un accesso logistico oggettivamente complesso, rende meno appetibili i servizi offerti dall’azienda.
L’innovazione nei sistemi produttivi è quindi una condizione irrinunciabile per restare in questo mercato di riferimento. Nel settore delle lavorazioni conto terzi di apparecchiature elettro-meccaniche, anche su progetto cliente, sviluppo tecnologico è diventato più importante della tradizionale capacità di contenere il costo del lavoro.
Il costo/ora al quale si comprano e si vendono le lavorazioni è un elemento rilevante, ma che sta perdendo livelli di importanza lasciando spazio alla reattività della risposta nel cambio di lavorazioni e di volumi prodotti, al basso livello degli scarti e all’affidabilità, al contenimento dei pezzi lavorazione e in magazzino, e più in generale a tutte le azioni di miglioramento di qualità e supporto al cliente.