Il Centro Studi Socialis in collaborazione con la cooperativa Contatto ha analizzato l’operato di quest’ultima valutando l’impatto economico prodotto dall’inserimento lavorativo di persone con disabilità – mission della cooperativa.
Il metodo utilizzato per questo studio è VALORIS, uno strumento aziendale che si basa sull’analisi costi-benefici e prende in considerazione elementi tangibili e quantificabili.
Sono considerati benefici per i budget pubblici sia entrate come le imposte versate sui redditi e l’IVA prodotta dai lavoratori svantaggiati (precedentemente disoccupati), sia risparmi per spese evitate alle P.A. grazie al miglioramento delle condizioni dei soggetti inseriti (servizi sociali e sanitari, reddito minimo da garantire, pensione d’invalidità..); per costi alla pubblica amministrazione si intendono le esenzioni fiscali ed i contributi pubblici di cui gode la cooperativa per via dei progetti di inserimento lavorativo.
Nel 2016 la Contatto ha introdotto al lavoro 20 persone con disabilità fisica e/o psichica, tutte con contratto di inserimento. Il valore creato ai budget pubblici da questi inserimenti è in totale di 29.810,12 € (1.490,51 € per ogni utente inserito).
Leggi tutto: Il valore creato dall'inserimento lavorativo per i budget pubblici
Anche quest’anno l’iniziativa vede uniti enti, associazioni e cooperative attive nel settore con l’obiettivo di approfondire il tema tramite un programma di incontri ed eventi aperti a tutti e principalmente gratuiti. Un calendario vario che punta ad informare attraverso convegni, proiezione di film, spettacoli teatrali, mercatini, cene solidali, concorso fotografico…
La Contatto, cooperativa sociale attiva a Valpiana di Serina, partecipa dando il proprio contributo durante il convegno di martedì 10 ottobre presso la Green House di Zogno.
“Lavorare fa bene?” è la domanda che ci si porrà durante questo incontro. Noi proveremo a rispondere attraverso la nostra esperienza quotidiana: il lavoro delle persone svantaggiate all’interno della cooperativa.
Un intervento, il nostro, che si fa portavoce non solo della nostra realtà (Contatto Coop. Soc. Onlus), ma anche di altre cooperative impegnate nell’inserimento lavorativo: Cà Al del Mans di Lepreno (Serina) e Koinè di Almè.
Leggi tutto: Le Cooperative Sociali di tipo B all’interno del convegno "Lavorare fa bene?"
Per chi giornalmente vive e lavora nell'ambito del sociale parlare di questi argomenti potrebbe essere un po' come parlare di carburatori con un meccanico, o di cacciaviti con un elettricista. Questi termini, però, potrebbero essere del tutto sconosciuti ai più, rendendo difficile la comprensione dei meccanismi che permettono alle Cooperative come Contatto di esistere ed impiegare così tante persone (delle quali molte svantaggiate, come ampiamente descritto in questo articolo), non solo in valle Serina, ma nell'intera valle Brembana e provincia di Bergamo.
Leggi tutto: Articolo 14, legge 68/99 e Cooperative B
In un articolo precedente abbiamo iniziato a parlare della differenza tra semola e farina, entrambi elementi fondamentali per i nostri ravioli "Con Cuore". Oggi invece approfondiremo un altro argomento, ossia la significativa differenza tra il grano duro ed il grano tenero.
Iniziamo subito a sgombrare il campo da ogni dubbio dicendo una cosa che potrà sembrare ovvia ai più, ma forse non a tutti. Il grano duro ed il grano tenero sono due specie vegetali differenti. Il grano duro è prodotto dal "triticum durum" (approfondimento) mentre il grano tenero è prodotto dal "triticum aestivum" (approfondimento). In realtà queste due piante hanno un rapporto 'familiare' piuttosto stretto, nel senso che il triticum aestivum (=grano tenero) deriva da un'unione avvenuta circa 800000 anni fa tra il triticum durum (=grano duro) ed il l'Aegilops tauschii.
Leggi tutto: Farina di grano duro e farina di grano tenero
Con questa news vogliamo invitarvi ad un evento che si terrà Domenica 9 Aprile alle ore 20:45 presso il Palazzetto dello Sport di Serina.
La premiata Banda Musicale di Zogno e il corpo musicale di Oltre il Colle daranno vita ad un concerto (diretto da Paolo Belloli) con un obiettivo molto nobile: tutto il ricavato della serata (ingresso €5,00) infatti verrà devoluto al Progetto Einar.
Einar è un giovane di Serina la cui storia è piuttosto nota: una storia che parla di tanto dolore e fatiche ma che nello stesso tempo parla anche del lato migliore della società. Quel lato che fa mettere in gioco tante persone, unendo gli sforzi in svariati campi per raggiungere un obiettivo comune: aiutare Einar attraverso costose cure e particolari macchinari a recuperare la sua autonomia.
La prossima tappa di questo lungo percorso è l'acquisto e l'utilizzo di un evolutissimo esoscheletro prodotto negli Stati Uniti, che in un primo test effettuato poche settimane fa gli ha già permesso di muovere alcuni primi passi.
Leggi tutto: Concerto per Einar